Aurora Ramazzotti (therealauroragram / 19.01.2021): Era il 2017, era gennaio. Una serie di coincidenze ci avevano impedito di trovarci. Io impigliata nelle mie abitudini, spiazzata dalla tua forte volont, forse gi allora mi domandavo come potessi aver scelto proprio me. Era il tuo compleanno e, con la leggerezza che di quei tempi mi caratterizzava, mi abbandonai al tuo invito senza sapere cosa realmente mi aspettasse. Ovattati nel nostro mondo fatto di luci soffuse e goliardia, passammo tre giorni di spensierata felicit. Io sarei tornata a ci che conoscevo e tu avresti fatto lo stesso. Se non fosse stato per la tua irremovibile decisione forse oggi mi starei ancora nostalgicamente domandando cosa ne sarebbe stato di noi. Mi guardasti con quei due occhi parlanti e scatt qualcosa a cui neanche io so dare un nome. Forse era fiducia o forse avevi distrutto le fondamenta del muro portante che mi difendeva e io non me ne accorsi. Da quel giorno, insieme, costruimmo il nostro castello, fatto di distanza e di quellamore che fino ad allora avevo solo potuto sognare leggendo un libro. Sar sempre grata a quel compleanno, capitato nel luogo giusto al momento giusto, per averci dato modo di scoprirci. Quindi auguri amore mio che mi hai cambiato la vita e continui a farlo, inspiegabilmente, ogni giorno. Photo credits: @martidall Supplied by Instagram.com/face to face